Arredare la cucina con mensole a vista

La cucina, l’angolo di casa dove i piani d’appoggio non bastano mai!

Se non ti piace l’idea di riempire le pareti di pensili, le mensole sono l’elemento d’arredo che fa per te: pratiche ed estremamente versatili rendono la tua cucina funzionale e moderna.

Da dove partire per scegliere le mensole più adatte a te? Dallo stile dell’arredamento

Se la tua cucina ha un impronta moderna puoi scegliere delle mensole dallo stile minimal in metallo, dalle linee semplici e pulite che danno un tocco di stile all’ambiente.

Se ha invece un arredo più classico si può optare per delle mensole in legno che trasmettono calore, anche se nulla vieta di utilizzare delle mensole in metallo dai colori tenui come il bianco: un colore che non passa mai di moda e che dà luce alla stanza.

Dopo aver scelto lo stile che vogliamo dare alla nostra cucina è importante scegliere bene come posizionare le mensole e cosa metterci sopra, in modo da rendere l’ambiente ordinato, pulito e organizzato.

Dove posizionare le mensole in cucina?

Sicuramente la posizione più comoda è quella sopra al lavello per avere tutto a vista. L’idea infatti di inserire delle mensole al posto dei pensili è una soluzione molto comoda e versatile, bella da vedere e che dà un tocco di originalità.

Cosa mettere sulle mensole?

Tutti quegli oggetti che utilizziamo più spesso in cucina: bicchieri, piatti, ciotole, tazze per la colazione, piantine aromatiche, spezie.

L’ideale è sistemare nelle mensole più basse gli utensili più ingombranti e pesanti.

Gli oggetti di uso quotidiano invece è consigliato posizionarli nelle mensole centrali per averli sempre a portata di mano.

Infine gli oggetti che vengono utilizzati più raramente è meglio posizionarli nelle mensole più alte, in modo che non occupino spazio indispensabile, ma siano comunque ben visibili.

È fondamentale però avere qualche piccolo accorgimento per non rendere la composizione confusionaria.

Sistema pentole, piatti e contenitori in maniera curata suddividendo gli oggetti per tipologia, grandezza e sfumatura cromatica.

Infine lascia un po’ più di spazio tra una pila e l’altra, quasi a dare l’idea che si tratti di oggetti di arredamento più che di accessori utilizzati quotidianamente.

Il gioco è fatto: in questo modo la tua cucina sarà come l’hai sempre sognata, ossia versatile e raffinata.